Centro documentazione territoriale Maria Baccante

Laboratorio di scrittura collettiva con Wu Ming 2

un'operaia della viscosaLogos 2016 – Festa della parola –  Resistenza
Nei  giorni 14, 15 e 16 ottobre il Centro di documentazione territoriale Maria Baccante – Archivio Viscosa, in collaborazione con il Csoa Ex Snia, ospiterà un laboratorio di scrittura collettiva condotto e animato da Wu Ming 2.
Per partecipare scrivete a parola@anche.no, allegando 10 righe sulle vostre motivazioni. l laboratorio è, per questioni logistiche, limitato a 30 persone. La sottoscrizione per le spese del laboratorio è di 30 euro a persona. Si richiede la presenza continuativa per tutta la durata del laboratorio.
ORARI
venerdì 14: ore 21, presentazione del laboratorio presso le sale del Centro di Documentazione Maria Baccante, via prenestina 175
sabato 15: ore 9-12 e 15-19
domenica 16: ore 9-12 e 15-19

Presentazione risultati domenica ore 19

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Il laboratorio consiste in esperimenti narrativi intorno ad alcuni documenti d’archivio, proposti e selezionati da Wu Ming 2 in collaborazione con il Centro di documentazione territoriale Maria Baccante-archivio Viscosa.

Lo scopo è imparare a costruire un racconto a partire da un frammento di mondo: una vecchia foto, un articolo di giornale, una sentenza, un contratto, una testimonianza orale…

Nel nostro caso, documenti cartacei appartenenti all’archivio del grande stabilimento della Viscosa attivo sulla via Prenestina dagli anni ’20 agli anni ’50: documenti intessuti di storie di vita degli operai e delle operaie che lo hanno costruito e ci hanno lavorato. L’archivio rappresenta un esempio prezioso di materiale che, seppur gestito e amministrato dalla direzione patronale, appartiene di fatto al personale della fabbrica: è un raro spaccato di storia di persone, operai e operaie: i faldoni raccolgono foto, dati anagrafici, punizioni, lettere personali, materiali relativi alle malattie e via dicendo.

Proponiamo due esempi, trascrivendo alcuni dei documenti conservati.

ESEMPIO 1

Il primo esempio rappresenta bene lo spontaneo moto di insubordinazione che caratterizza le operaie e gli operai (erano per lo più donne), conflitto di classe e riscatto sociale, oppressione totalitaria del sistema di fabbrica. È un chiaro spaccato sociale, di un’operaia emigrata a Roma per lavoro e assunta due volte, la prima durante la guerra quando era ancora minorenne.

Cisa Viscosa, Stabilimento di Roma

Proposta di punizione dell’operaia 2519 M. M., 16 giugno 1949

Il Primo giugno senza ritegno alcuno urinava tra la propria macchina… In sede di contestazione non solo ha ammesso il fatto senza vergogna e pentimento, ma ha avuto anzi della animosita contro i superiori che negano tutto alle operaie, perfino il permesso di andare al gabinetto. Da tutto un insieme il gesto sembra compiuto dal singolo quale manifestazione di un’intolleranza disciplinare generale.

Questo è solo uno dei documenti del fascicolo di M.M.: è dall’insieme di questi documenti che diventa leggibile la sua vicenda.

ESEMPIO 2

Il secondo esempio, tratto sempre dai fasciscoli del personale, esemplifica il mondo della fabbrica, fatto di relazione e rapporti, e non solo da oppressione e conflitto, che comunque sono le ricadute costanti.

COMUNICATO, MARZO 1952

Il giorno 11 c.m. Alle ore 9 circa, nel reparto aspatura, la operaia S. Ma. 3354, chiedeva all’operaia 3126 B. L. “che si sa di questi licenziamenti?” La B. rispondeva (…) “Lo sapete? Giovedi licenzieranno l’operaio S., il fratello della M., una maesta che non so chi sia e non sono sicura! La P. ma non so quale, il meccanico S. ed altri che non ricordo. La P. e S. pare di no”

La G. a sua volta chiedeva “Ma chi te lo ha detto?”

La B. rispondeva: “Sono andata ieri sera con mio padre dal dott. C.”

In sede di contestazione la B. ha ammesso di essersi espressa in questi termini e che il tutto è frutto della propria fantasia.

Anche in questo caso il fascicolo contiene diversi altri documenti, ne trascriviamo un altro.

Il 20/3/52, con la comunicazione alla B. della punizione inflittale (3 giorni di sospensione), la stessa viene diffidata di licenziamento in caso di ulteriore trascuranza degli adempimenti degli obblighi contrattuali.

F.to

B. L.

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Info e iscrizioni: parola@anche.no
logosfest.org – archivioviscosa.org